Sentirsi parte dell’universo incarnato è possibile, attraverso un corpo che respira, che ama, che vibra e che sa riconoscere nell’intimità la traccia del divino!
Radicarsi nel corpo significa aprire le porte dell’infinito, vivere con chiarezza e forza, scoprire che la sessualità è un dono che ci collega al mistero della vita.
In questo seminario imparerai ad abitare pienamente il corpo, riconoscendolo come tempio sacro e porta verso l’infinito.
Sperimenterai che la spiritualità si manifesta attraverso la materia stessa: la pelle, il respiro, il tocco, il piacere.
Il massaggio tantrico e lo Yoga del Tocco diventano protagonisti di queste giornate, durante le quali praticherai potenti rituali di connessione: mani e corpi che ascoltano, riconoscono e trasformano. Attraverso il contatto consapevole il corpo ritrova la sua dignità, si libera da memorie e tensioni e diventa specchio di un’anima che desidera emergere.
È in questo ascolto che la sessualità sacra rivela la sua natura più autentica. Lo Yoga del Kashmir insegna che il corpo non è un ostacolo alla spiritualità, ma la sua espressione più alta.
Dal punto di vista energetico, questo seminario apre lo spazio della settima dimensione, quella dell’anima superiore maestra che guida e illumina.
Attraverso pratiche profonde, i partecipanti saranno accompagnati da Ananda Ma Malika ad entrare in contatto con questa guida interiore, imparando a fidarsi della propria saggezza e ad ascoltare la direzione che essa sussurra. La sessualità sacra diventa in questo contesto radicamento e ritorno, piena immersione nella vita stessa.
Attraverso il piacere e l’incontro, il corpo diventa luogo sicuro, radice che ci permette di abbracciare la terra senza paura.
La sessualità sacra trasmette che ogni unione può diventare rituale di guarigione, che il piacere può essere ancora di stabilità e non di dispersione, e che lo spirito si manifesta attraverso la materia quando impariamo ad abitarla con rispetto e amore.
Località da definire
“Nella casa divina del corpo, v’adoro, mio Dio e mia Dea, giorno e notte! V’adoro lavando di continuo il fondamento terrestre con gli spruzzi dell’essenza del mio stupirsi! V’adoro con gli spontanei fiori spirituali che esalano innato profumo! V’adoro con la preziosa urna del cuore, colma d’ambrosia, beatifica, giorno e notte!”
Inizia ora il cambiamento per tornare a te…