
UN NUOVO METODO DI PENSIERO
dall’uomo cosiddetto civilizzato all’uomo cosiddetto primitivo
L’ego che si dà all’anima, il sacrum facere, la vera espressione del Sacro.
La Via della Meditazione, del Sacro, ci porta ad un nuovo metodo di pensiero per questa società, ma che in realtà è antichissimo perché è lo stesso metodo di pensiero primitivo che esisteva prima che nascesse la società, la civiltà con cui l’uomo pretende di avere il potere, il controllo sulla natura rompendo un equilibrio fondamentale, un ordine primevo.
Se andiamo in una tribù animista, ci rendiamo conto che lì non esiste un pensiero logico, che non c’è la sensazione di un passato e di un futuro, di una causa e di un effetto. Hanno semplicemente un altro metodo di pensiero che si fonda su altre mitologie che portano in essere altri dei = idee: per loro ad esempio il tempo è naturale, quindi ciclico, e non lineare sulla base di un prima e di un dopo, di un inizio e di una fine, di una causa e di un effetto. Ecco perché in una tribù animista non può svilupparsi un pensiero logico. Per l’uomo animista, gli eventi accadono tutti simultaneamente in un eterno presente. L’uomo animista, l’uomo primitivo, ha una visione olografica dell’universo, che è la visione a cui occorre tornare e a cui stiamo tornando.