La Via del Cuore

Da Maestro a Maestro.
Maestro: Ti voglio molto bene! …
Ieri ti ho pensata. Il Sé è andato giù nelle are di Muladhara-Svadhisthana. Si è liberata molta energia bloccata e mi sono ricordato dell’unica esperienza che ho avuto di amore tantrico. Anche se è stata una solo è stata così intensa e vera che mi ha segnato. Nella sessualità ordinaria la gente cerca di ottenere piacere, mentre nell’amore tantrico tu cerchi di dar piacere all’altro. Non avendo attaccamento il piacere che si prova è massimo, e inoltre non lega perché si libera nella gioia-amore dell’essere. Il modo principe di liberarsi dai desideri è soddisfarli, solo che quando è l’ego a soddisfarli si crea una catena soddisfacimento-desiderio senza fine!
Ananda Ma: Nella sessualità sacra tutto si espande in se stesso per diventare pura spontaneità dell’Essere. È per questo che nel Tantra desideri e passioni sono i veicoli per arrivare al Sé. Il soddisfacimento del piacere per giungere all’autenticità, all’Essere.
Nella sessualità ordinaria, invece, come anche tu correttamente scrivi, avviene che il soddisfacimento del piacere è puramente egoico, volto all’ottenimento di qualcosa.
Nell’amore tantrico non c’è più nessuno che fa o vuole. Il desiderio svanisce nel desiderio stesso, cessa di essere desiderio e diventa pura energia. Così come la passione svanisce nella passione stessa, cessa di essere passione e diventa pura energia.
Quell’energia è Pura Consapevolezza. Pura Gioia. Puro Amore.
E l’altro cessa di esistere. Esiste solo l’Uno.
Inoltre, nel Tantra spostiamo l’angolatura del desiderio e ci chiediamo “E se fosse la pesca a desiderare che io la mangi?”.
In questo modo, cessa di esistere il fine dell’ego che ha necessità di soddisfare continuamente desideri che si esauriscono una volta che sono stati soddisfatti, e si realizza che l’unica cosa che esiste è il desiderio (né tu né l’altro) e che il desiderio ci permette di entrare veramente in relazione con tutto (persone, animali, fiori, alberi, acqua, cibo, il nostro stesso corpo, il cielo, la terra, …). Da Sé a Sé.
E così facciamo l’amore con tutto! È un orgasmo continuo, un piacere immoto, che non dipende da
qualcuno o qualcosa di esterno e che non va mai via.
Il desiderio è la fiammella che tiene vivo tutto. Pura incandescenza.
Maestro: Bellissimo!!
Mi hai fatto veramente capire il Tantra, e in poche righe!
Ti ringrazio molto …

Ananda Ma (Malika)