La Via del Cuore

Sento che sono chiamata a venire a Roma per un lavoro ben più grande di una semplice tappa dei Ritiri di “Yoga Tantra”, dove non c’è una volontà personale, ma proprio una Chiamata.
Ciò che sento da uno Spazio Vuoto quale che Sono, è che il Ritiro di Yoga Tantra che terrò qui nei prossimi giorni è un apri-porta per rispondere a questa Chiamata.
Come sempre, dietro, nel sottofondo, un Disegno ben più Grande è già scritto. Disegno che si puòВ cogliere nella sua Totalità solo nello spazio sottilissimo di ogni QuieOra che E’ alla velocità della Luce.
Ciò che si muove nel Vuoto è puro e semplice suono, che produce onde, vibrazioni che generano la manifestazione oggettiva. Come questa vibrazione generi le forme è sempre stupefacente nella
sua infinita Creatività, sempre nuova in uno spazio in cui non si conosce la forma, ma che si lascia che si manifesti come Essa vuole.
Se la mente cerca di comprendere questa Totalità, essa non potrà mai essere vista, e più la cerca, più non la trova ! sebbene sia già qui, sia ovunque, sia sempre stata qui, sia sempre esistita e lo
sarà anche nel tempo infinito a venire. Per questo non la si può cercare, né trovare, né aspettare, né ambire, né non ambire, né raggiungere, né voler evitare, né illuminare, ! Non serve niente di
tutto questo e altro, perchè è resa. É arrendersi a questo Mistero.
E’ chiaro che la Maya Matrix agisce su di Te perchè Tu non ti possa “risvegliare” a te stesso.
Attraverso la manipolazione della mente ti fa conoscere la paura che NON esiste, ti fa credere di essere separato dal Tutto, dal Divino che è Ciò che Sei, Pura Coscienza, portando così in essere
una realtà duale, materiale, oggettiva, permanente, priva “dello spirito stesso delle cose”, soggetta alla grande illusione di un passato ed un futuro, schiava del giudizio bene/male, giusto/sbagliato/, vita/morte, vero/falso, bello/brutto, e così via.
Quando esci dalla Maya Matrix, l’allineamento a livelli sempre più alti della Coscienza, fa sì che la manifestazione sia sempre più veloce, chiara, visibile sebbene ci sia sempre stata. E ne vedi la
rete, dove tutto è interconnesso, e si crea in base alla frequenza energetica in cui si è, dimenticandosi di Ciò che si É. Più si alza la frequenza, più si accede ad altri livelli di Coscienza, ad altre dimensioni, ad altri Universi.
Nella velocità di Ciò che É, l’esperienza umana che passa da un corpo-mente (ripulito dall’illusione di essere un corpo-mente), in un recente samadhi, è ciò che mi ha permesso di riconoscermi come la Fonte stessa, in uno spazio totalmente impersonale. Senza l’esperienza umana la Fonte non sa di esistere e solo passando dal corpo-mente può riconoscersi come se stessa. La Fonte che è Consapevolezza Senziente, il Vuoto che non è vuoto, la Totalità dove non esiste più nessuno. Il “nucleo”. La chiave.
Ed ecco che a distanza di una settimana poco più da che la Fonte mi si è svelata, ecco il Disegno.
Ecco perchè a Roma adesso. Ecco perchè la Chiamata a venire a Roma continuativamente. Roma è il “nucleo”.
Qui c’è il nucleo del sistema … sede del Vaticano … sede del Governo … sede della Presidenza di Palazzo Chigi, del Consiglio dei Ministri, del MISE (Ministero dello sviluppo economico) … sede della Banca d’Italia … sede dell’AIFA (Agenzia Italiana del farmaco) … sede delle Forze Armate Italiane … sede dell’Ordinariato militare per l’Italia (un collegio della Chiesa cattolica, alla pari di un ufficio dello Stato che ha giurisdizione su tutti i militari delle forze armate italiane, sui loro familiari conviventi e sul personale civile in servizio presso le forze armate).
Serve che aggiungo altro?

Ananda Ma (Malika), Roma, 25 ottobre 2018